Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) è uno dei più grandi geni della Roma Barocca.

Attraverso i dipinti con San Sebastiano, Sansone e il Leone, l’Angelo allegorico, il Ritratto di Martino Martini e il bronzo del celebre David della Galleria Borghese, opere provenienti dalla collezione privata dell’erede dell’artista, viene celebrato non solo l’architetto e lo scultore, ma anche il pittore che ha reso immortale la forza e il movimento nell’arte seicentesca. L’ esposizione delle opere di Bernini all’interno della Casa Museo della Fondazione Paolo e Carolina Zani, crea un dialogo diretto con i numerosi pezzi del Barocco e del tardo Barocco di produzione romana conservati lungo il percorso di visita permanente del museo. Tra sculture, vasi, arredi, micro mosaici, applique, piani ad intarsio di pietre dure, si distinguono infatti alcuni pezzi che risentono in modo inequivocabile della lezione del genio berniniano.