Per BergamoBrescia Capitale della Cultura 2023 sono gli intarsi di marmi e pietre dure a sprigionare la loro bellezza in una narrazione che inizia dalla Casa Museo della Fondazione Zani e prosegue alla scoperta dei tesori nascosti nelle due città Capitale Italiana della Cultura, che custodiscono straordinarie testimonianze di questa plurisecolare produzione lapidea.
Il progetto nasce per la presenza sul territorio di un’opera imprescindibile nella tecnica dell’intarsio di marmi e pietre dure, conservato nella Casa Museo di Cellatica: il Piano di tavolo ottagonale realizzato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Accanto a questo pezzo unico, all’interno della Casa Museo, si distingue un eccezionale corpus artistico di 15 opere realizzzate in commesso ed intarsio lapideo che ben documentano l’evoluzione di questa tecnica, dalle sue origini nel XVI secolo, fino al XIX secolo.